
10/10/2016 - Informativa sulla raccolta funghi nel Parco
In tutto il territorio regionale, ad esclusione di alcune aree dei Parchi Regionali e delle Comunità Montane, la raccolta funghi è gratuita e libera; quindi anche nel Parco dei Mughetti non serve alcun permesso né il pagamento di contributi.
La raccolta, consentita dall’alba al tramonto, si riferisce ai soli corpi epigei (non interrati) che possono essere prelevati solo manualmente, senza l’ausilio di attrezzi manuali o meccanici, se non per il taglio del gambo delle specie di Armillaria spp.
Il limite massimo giornaliero di raccolta per persona è di 3 kg di funghi, eccezion fatta per gli esemplari di Armillaria spp., per i quali non sono indicati limiti quantitativi. Alla raccolta deve seguire la pulitura sommaria del corpo fruttifero in loco.
Per il trasporto dei funghi è fatto obbligo di utilizzare contenitori idonei a favorire la dispersione delle spore, quindi non sono ammessi sacchetti o contenitori di materiale plastico chiusi.
La raccolta è vietata nei terreni di pertinenza degli immobili, anche se non recintati, senza il consenso dei proprietari, e nelle aree di nuovo rimboschimento per un tempo di 15 anni dall’impianto. È vietato raccogliere funghi decomposti e ovuli ancora chiusi di Amanita cesarea, ed è inoltre proibito il prelevamento, l’asportazione e la movimentazione dello strato umifero e di terriccio.
Si consiglia la raccolta delle sole specie eduli conosciute; per qualsiasi dubbio o per il riconoscimento di alcuni soggetti si può fare riferimento agli ispettorati micologici dell’A.S.L.
La vigilanza sulla raccolta funghi è in capo alla Polizia Provinciale, alle G.E.V. e al Corpo Forestale dello Stato.
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